IFCO positivo, nonostante tutto

IFCO, acronimo ormai noto di Istanbul Fashion Connection, ha visto aprirsi la sua terza edizione in un clima di grande commozione e mestizia per il tremendo terremoto che ha colpito la Turchia e la Siria.

Nonostante i problemi logistici, la cancellazione di tanti voli aerei e la comprensibile atmosfera di cordoglio la fiera ha portato a Istanbul 588 espositori e 22.543 visitatori da 134 Paesi, soprattutto dall’Asia (33%), dal Medio Oriente (33%), dall’Europa (19%) e dall’Africa (13%).

Numeri che fanno della terza edizione della fiera quella più grande, con i brand disposti su un totale di nove padiglioni dell’Istanbul Expo Center.

A IFCO è stato anche fatto il punto sul settore tessile e dell’abbigliamento turco, che ha esportato un totale di 31,2 miliardi di dollari nel 2022, rappresentando il 12,4% del totale della Turchia; oltre 1,2 milioni di persone il totale degli impiegati.

Con un volume di esportazioni di oltre 21 miliardi di dollari per il solo abbigliamento la Turchia è il sesto Paese esportatore al mondo ed a medio termine si punta a un volume di esportazioni di 40 miliardi di dollari.